Caiosempronio

Ed Ilaria ne è la conferma. Dopo un mesetto di tribolazione per riuscire a prendere appuntamento con lei a causa dell’indisponibilità alternata di entrambi, una volta era appena tornata lei e per non farla preparare di corsa ho rimandato, un’altra era via, un’altra non poteva nell’immediato e più tardi, quando era disponibile ero tirato io, quindi le ho chiesto un appuntamento per il giorno successivo nel pomeriggio. Non volevo più aspettare, morivo di voglia di conoscere questa donna così difficile da trovare. E finalmente domenica scorsa questo sogno si è realizzato. La chiamo un’oretta prima come da lei richiesto per confermare l’appuntamento e mi da un indirizzo approssimativo, dicendomi di richiamarla quando sono lì e che mi avrebbe guidato fino a casa sua. Così è stato, con indicazioni precise. Entro in casa e trovo ad accogliermi un’affascinante signora sulla quarantina, come indicato nel profilo, in elegante tailleur a sembrare una segretaria o una professoressa. Molto sensuale, aggiungo, dopo aver intravisto il generoso decolleté dalla scollatura della giacca e aver ricevuto il primo di tanti baci appassionati. Scambiamo quattro chiacchere per rompere il ghiaccio, dopodiché mi conduce in camera per spogliarmi e in bagno per i lavaggi di rito. Mentre mi sistemo in bagno, va in camera e dopo un attimo riappare sulla porta con addosso solo l’intimo, che visione paradisiaca. Non è proprio come in foto perché, come mi ha confermato lei sono foto di qualche anno fa, ma ha comunque delle curve da sballo e un atteggiamento che da cordiale, gentile ed accomodante diventa malizioso ed eccitante. Mi prende per mano e mi trascina in camera, dove in piedi davanti allo specchio mi avvolge in un calorosissimo abbraccio e comincia a strusciare il suo corpo contro il mio, continuando a riempirmi di baci sempre più passionali. “Eccolo qui il ragazzo che mi ha tanto desiderata ma che ha dovuto aspettare tanto, adesso me lo coccolo per bene” mi sussurra all’orecchio mentre con la mano scende. Comincio a capire poco, ci sdraiamo sul letto e continuiamo le effusioni. Scendo anch’io con la mano, sembra gradire. Mi si sdraia sopra, continua a strusciarsi ancora un po’ prima di farmi sentire la sua bocca favolosa. Capisce che la voglia comincia a diventare irrefrenabile, mi incappuccia per non farmi venire subito in bocca, cosa che non fa, “sarebbe un peccato finire così velocemente”, continua ancora un pochino con le morbide labbra e poi decide di farmi sentire la sua parte più calda cavalcandomi. E’ troppo bello, vorrei restare così per sempre avvolto nel suo calore e nelle sue sensualissime e morbidissime curve, ma non è giusto che faccia tutto lei e allora le chiedo di passare sotto. Restiamo così per un po’, poi, capendo di essere prossimo al limite le chiedo di girarsi, domanda a cui risponde entusiasta con un “non vedevo l’ora, così posso sentirti fino in fondo”. Qualche affondo in quest’ultima posizione, ammirando morbido e perfetto sederino, che non concede assolutamente, sbattere sui miei fianchi ed esplodo felice ed appagato come se fossi con la mia fidanzata. Che bello, vorrei rifarlo un’altra volta ma nella mezz’ora non lo fa perché sarebbe una sfiancata poco piacevole per entrambi. Rimaniamo a letto sdraiati a chiacchierare del più e del meno che mi permettono di scoprire alcune cose interessanti di lei, ancora un po’, tanto che abbiamo sforato e non di poco i trenta minuti accordati. Ci rivestiamo, una sistemata al trucco veloce per lei, ed è tempo di ripartire per me, senza che mi chieda alcun extra ai 3VU versati appena entrato in casa, dati in anticipo solo perché sicuramente poi ce ne saremmo dimenticati… Ed è stato meglio, perché in quel bel appartamento pulito, ordinato e accogliente come la donna che mi aspettava, sola, stavo talmente bene che al momento di salutarla non ci ho neanche pensato e tornando alla macchina mi stava venendo il dubbio, mentre pensavo a quanto piacere mi ha fatto conoscere la splendida Ilaria. Che spero sia altrettanto compiaciuta di avermi conosciuto e di riuscire a rivedere presto.